Piccola Edicola Trevigiana
Magazine gratuito di Cultura, Politica, Moda, Costume, Società (cioè froci, ladri, puttane, ubriaconi e vagabondi)
 
 
 
 
 
 
 

 
martedì 30 ottobre 2007
  Bareback Survey
Invito vivamente chi segue questo blog a visitare BarebackSurvey.com.

C'è un sondaggio per barebackers ( a survey for guys who bareback ) e un altro separato sondaggio per i "bug chasers", cioè quelli che cercano deliberatamente di esser contagiati ( survey for bug chasers )

E' roba da pochi minuti, e direi che risultati saranno interessanti...

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lunedì 29 ottobre 2007
  Hey Bastardo
"Evidentemente",
non son certo qua a fare il bon-ton della dark, a dirti non drogarti, di non svuotare tutti i cazzi che trovi, di non darla via come se non fosse tua o di ciucciar cazzi col condom (se proprio ti piacciono, semmai quelli svuotali dopo che sono stati propriamente usati :)

Tutt'altro: anzi se c'e' sperma da condividere, maiali etc, invitami pure che non chiedo di meglio.

E' che però le cose van chiamate con il loro nome, e un conto è far orgogliosamente le peggio porcherie, tuttaltro discorso è non sapere ciò che si sta veramente facendo e/o, passata la sborrata, metter la testa sotto la sabbia.

Poche parole, in questo blog: è volutamente impostato come una strip di un fumetto. Il tono è volutamente aggressivo, e spesso volutamente sgradevole.. ma non terroristico, spero - di quello ne è stato fatto fin troppo, e fin troppo per niente.

Crudo sì, è esattamente ciò che voglio - ma non stiamo parlando di come intrecciare ghirlande di margherite.

Per chi avesse problemi di lettura, le foto son tutte cliccabili x il real-size - e a mio vedere neanche poi così malvage (ma si sa, ho strani gusti, io).











































...sopravvissuto? Spaventato? Per la prima spero di sì, per la seconda spero di no.

Certo che non è roba gradevole da leggere - ma credimi pure sulla mia pelle, è roba davvero ancor meno gradevole da avere - per non parlare dei non così rari "sensi di copla" del poi, del'imbarazzo di spiegare al tuo fedelissimo partner ke te la sei presa bevendo un caffè da una tazzina sporca (se mi dici dove servono il caffè in tazzine sporche di sperma, mi fai un favore - ci vado di corsa :), del districarsi tra la complessità di andare a capire come cazz funziona sta schifezza che tanto è facile da beccarsela, quanto è un bordello a comprenderne meccanismi e sviluppi, etc etc.

Insomma, hai visto mai che, malgrado i terrorismi bigotti, e a fianco dei buonismi e degli OHMYGOD! stupori delle campagne ufficiali, questo tipo di messaggio magari arriva a qualcuno?

Fosse anche solo uno, mi picerebbe.

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sabato 27 ottobre 2007
  Sei sicuro?

..Mbeh? Così strano che un barebacker parli di safer sex?

Probabilmente sì, lo è - almeno in un paese dove la cosiddetta educazione sessuale nonchè i "corsi pre-matrimoniali" li fanno i preti - cioè esattamente i soli che almeno sulla carta di certo non dovebbero avere molta esperienza sul campo - in merito.

E quindi vai di preti e perpetue - ma le puttane no - quelle/i le cose le fanno sul serio - a che titolo dovrebbero mai aver licenza di parlarne.

... non fa una grinza...

Ma si sa - siamo "trasgressivi" noialtri - e soprattutto parliamo di ciò che conosciamo: lascia perdere che poi le nostre scelte siano andate in tutt'altra direzione - sta di fatto che quantomeno sappiamo di cosa si tratta - e forse, soprattutto, sappiamo anche trattare della cosa senza necessariamente (s)cadere in moralismi, allarmismi e paternalismi vari.

Sarcasmi a parte, non vedo nessuna utilità nel dirti fai così e fai cosà - ammesso che io ne abbia il titolo o anche solo l'interesse.

Ma siccome io le mie scelte le ho fatte, e tu a quanto pare mi stai leggendo, mi piace comunicarti "cosa" ho scelto e "cosa" ho scartato. Hai visto mai che ci trovi qualcosa che la mamma s'era scordata di dirti...

"Here we go" - come esordivano i California Dream.

Buoni e cattivi?

No, lo sai già: Qui non si tratta di fare a buoni e cattivi.

Si tratta che far sesso non protetto è a rischio di malattie, a volte non meno gravi dell’HIV: con le quali puoi contagiarti, e che puoi trasmettere ad altri. Buoni o cattivi.

Si tratta solo di decidere quali rischi vuoi correre nella tua vita: e questo spetta solo a te, che si parli di fumo, alcool, modo di guidare o di scopare. Buoni o cattivi.

Si tratta di conoscere e valutare, PRIMA: perché la responsabilità è uguale per tutti, mentre rimpianti e rimorsi non servono a nulla, poi. Né ai buoni, né ai cattivi.

Buona o cattiva, la scelta è solo tua.


Sesso = Pericolo?

Non necessariamente. Rischio, semmai.

Ma diventa pericolo, quando si tratta di rapporti anali oppure orali senza profilattico (condom) - anche senza eiaculazione; o di fisting senza guanti di gomma, o comunque di contatto di sperma, liquido pre-spermatico o sangue in bocca o nel culo.

Queste pratiche coinvolgono il rischio di infezione da virus HIV, che è responsabile di una malattia chiamata immuno-deficienza acquisita o AIDS: ma forse ancor più esse aumentano il rischio di contagio da altre Malattie Sessualmente Trasmissibili, anche gravi come l’ Epatite B e C, la Sifilide, il Linfogranuloma Venereo, ecc.

In Internet appare una tendenza crescente in cui sempre più profili contengono le parole "bare", "bb" o "barebacking" o comunque indicano più o meno esplicitamente che il safer sex "non importa" o è qualcosa di negoziabile volta per volta.

Uno degli aspetti più inquietanti di questa tendenza è che la gran maggioranza delle persone in cerca di sesso non protetto sembra ignorare la propria sierologia, quando non si proclami addirittura HIV-negativa: o quando, pateticamente, non ricerchi esplicitamente partners sieronegativi.

Comunque sia, alla base la regola resta la stessa per tutti – oggi come cent’anni fa:

Fare sesso non protetto comporta immancabilmente dei rischi.
Ed E' un pericolo.

Il pericolo legato a questi rischi non è necessariamente “grave” - checchè ciò significhi: ma non per questo essi vanno sottovalutati.

Altri casi particolari possono pur sempre essere a rischio, ma per la loro natura necessitano di essere trattati estesamente a parte: qui ne accennerò solo brevemente.


Se Sei Sieronegativo:

Un test HIV-negativo NON è assolutamente un passaporto sicuro per fare sesso non protetto:
anche se si conosce fidatamente l'altra persona e/o il suo comportamento sessuale.

Se entrambi i partners sono realmente HIV negativi, allora ovviamente non c’è rischio di infezione da HIV: ma restano tutte le altre malattie a trasmissione sessuale.

E resta il fatto che non ci si può dire realmente sicuri che il proprio partner (occasionale o meno) sia realmente HIV-negativo, né sincero fino in fondo.

Il dubbio sulla sincerità appare già legittimo pensando solo a certe dichiarazioni sull'età, ad esempio, o sulla propria "dotazione“: figuriamoci sulla sierologia.

Questo comunque non insinua che necessariamente si abbia a che fare con degli untori: significa solo ad esempio che, anche nella massima buona fede, tutto quello che un test negativo all'HIV può dire è che circa 12 settimane prima del prelievo non c'era indicazione dell'infezione di HIV.

E quindi non può dire NIENTE su quanto è accaduto in quelle dodici settimane, e men che mai su che cosa sia accaduto dopo il prelievo.

Se Sei Sieropositivo:

Una persona HIV-positiva può infettare un partner HIV-negativo.

E quand’anche il partner HIV-negativo si dichiara(sse) "pronto a correre il rischio“ o comunque consenziente e perfino intenzionato, qui non si tratta certo di accordarsi per una gita.

È chiaro che qui si tratta di aspetti della coscienza personale, e che solo ciascuno può realmente decidere per sé; ma anche volendo affrontare la cosa da un punto di vista diverso dalla coscienza - pur imprescindibile:

E’ pur vero che tra adulti informati e consenzienti ciascuno è il primo e solo responsabile di sè stesso, ma resta anche indiscutibile che infettare deliberatamente una persona - pur consenziente – può configurare il reato penale di lesioni gravissime.

Quando il rapporto avviene tra partners HIV-positivi:

Il timore della "superinfezione", cioè la mescolanza di ceppi virali diversi, con possibilità di originare un "supervirus" in grado di resistere alle terapie, pare si sia dimostrato oggi infondato (prima di gridare allo scandalo, leggi la Biblliografia, grazie): ma rimangono pur sempre tutte le altre Malattie Sessualmente Trasmissibili.

Una per tutte, la possibile evenienza di un’Epatite, ad esempio: nel cui corso è spesso necessaria la sospensione della terapia anti-HIV, con le conseguenze del caso.

Ed inoltre, Sifilide ed Epatite B e C hanno un decorso molto più rapido e un impatto molto più grave sui soggetti HIV-positivi, dal sistema immunitario già sottoposto a costante stress.


Non solo HIV:

Far sesso non protetto significa sempre e comunque aumentare le probabilità di contrarre una Malattia Sessualmente Trasmissibile (MST).

E tanto per affrontare subito la spinosa questione del sesso orale (POMPINO) senza profilattico - senza voler fare del terrorismo, ma senza creare nemmeno pericolose false sicurezze – va detto che il pompino senza profilattico COMPORTA DEI RISCHI, più o meno gravi, anche senza ingoio.

Alto o basso che sia il rischio HIV, infatti, questa pratica può esporre quantomeno al contagio di Sifilide ed altre Malattie Sessualmente Trasmissibili (= MST) - a volte anche asintomatiche, ma semmai proprio per questo non necessariamente meno gravi.

Indipendentemente dal rapporto orale o non, le MST possono spesso essere trattate con relativa facilità ed efficacia: ma resta fondamentale la diagnosi precoce.

N.B.: alcune voci, anche autorevoli, discutono sul reale rapporto causa-effetto tra virus HIV e AIDS: senza voler intavolare ora dispute accademiche (però la mia la dico: chi nega l'esistenza dell'HIV o anche solo la sua relazione causa-effetto con l'IDS, o è pazzo, o pazzo & criminale).
Insisto: Non esiste solo l’HIV.

Ora, noi per primi sappiamo bene cosa ci piace fare, e come; e non stiamo condannando nessuno a un’esistenza di terrore & castità, né all’ergastolo in una camera sterile - ma il messaggio è:

PnP: Party And Play

PnP – o “Party And Play” vuol dire far sesso di gruppo con utilizzo di stupefacenti.

La perdita della lucidità è uno dei fattori di rischio più alti in termini di Safer Sex: al di là di ogni altra considerazione sociologica, legale, del pericolo di assuefazione, di overdose, etc etc,.

L’utilizzo di stupefacenti altera per definizione la percezione della realtà, la capacità decisionale e a volte anche l’elaborazione del dolore, potendo quindi influire sulla consapevolezza del proprio operato e potendo aumentare anche il rischio di lesioni.

Nel caso di sostanze iniettabili, si aggiunge anche il rischio di contagio tramite siringa; e a seconda della eventuale combinazione di sostanze utilizzate - alcool e cibo inclusi - possono anche verificarsi altri effetti, spesso imprevedibili e non desiderati.

N.B.: sebbene da molti ritenuto tale, il popper non è uno stupefacente.

Esso però dilata i vasi sanguigni, aumentando il flusso di sangue nel pene e nel retto - e quindi il rischio di danneggiamento dei tessuti, facilitando quindi la trasmissione di eventuali infezioni in caso di sesso non protetto.

PeP: La pillola del giorno dopo

Si ritiene che si possa evitare l'infezione da HIV assumendo dosi massicce di farmaci anti-HIV nel periodo immediatamente successivo all'esposizione (Profilassi Post Esposizione = PEP).

Si può ricorrere a questa procedura in un tempo che va dalle 2 alle 36 (Max 48) ore dal possibile contagio, e la terapia è molto aggressiva, in quanto prevede l'assunzione di circa 7 pastiglie al giorno per 28 giorni.

Nel 73% dei casi i pazienti lamentano l'insorgenza di seri effetti collaterali dovuti alla tossicità del farmaco, tali addirittura da non permettere il proseguimento della terapia stessa in circa il 50% di questi casi.

In altre parole per alcuni pazienti il danno da farmaci appare di entità maggiore del rischio di infezione, e per questo motivo il ricorso alla PEP può venir scoraggiato nei casi il cui il rischio infettivo sia relativamente basso.

È ancora troppo presto per dire a se un ricorso ripetuto alla PEP causi danni a lungo termine, ma ci sono buoni motivi per presupporre questo.

In breve: la PEP può essere una soluzione nel caso di "incidenti di percorso" quali la rottura accidentale di un profilattico, o simili: ma se scopate regolarmente senza protezione, è inutile pensare alla PEP, poiché il rimedio sarebbe forse peggiore del male.

Resta invece sempre fondamentale un rapporto schietto e franco col proprio Medico di base: che, se correttamente informato, può tempestivamente attuare le scelte di volta in volta più “indolori” ed efficaci per risolvere un pur sempre possibile incidente di percorso.

..e 7 pillole del giorno prima:

1. Sii sempre informato e consapevole in anticipo delle responsabilità che ti assumi nei confronti tuoi e degli altri, e non permettere agli altri di decidere al posto tuo.

2. Praticando sesso non protetto, sei a rischio di Malattie Sessualmente Trasmissibili. Indipendentemente dalla presunta o dichiarata sierologia HIV tua e del partner.

3. Non buttarti a capofitto su qualcosa solo perché “qualcun altro lo fa”: le decisioni valide per una persona non sono automaticamente tali anche per gli altri. E soprattutto, le mode passano – altre cose restano.

4. La responsabilità in un rapporto sessuale è evidentemente condivisa in parti uguali tra i partners, ma solo tu puoi decidere per te: e “credevo” o “non sapevo” non sono scusanti, né motivazioni, e men che mai rimedi.

5. Se hai "qualcosa da dire“, sforzati di farlo bene e per tempo: e quindi non con i pantaloni già alle ginocchia, ma fin dai primi contatti verbali (vis-a-vis, telefono, o Internet che sia), e senza mezze parole.

6. Fai attenzione a ben comprendere quanto ti viene detto: e ancor più taciuto o sottinteso.
Non dare mai nulla per scontato, e non crearti illusioni di comodo: se qualcosa non ti convince, CHIEDI – e se qualcosa non ti quadra o ti sembra inverosimile, informati e riflettici bene su. "PRIMA".

7. Quella di “togliersi il pensiero, perché tanto ci sono i farmaci” non è una grande idea: le terapie sono efficaci, ma pesanti. E soprattutto, dall’HIV non si guarisce, e di AIDS si può morire ancora.

Fetish e Rischio:

“Fetish” o feticismo indica lo spostamento dell’interesse sessuale verso un oggetto, o verso una parte del corpo specifica, piuttosto che verso una persona – ad esempio stivali, piedi, indumenti, uniformi, etc etc - ma include anche giochi di ruolo, dominazione, legature, immobilizzazione, percosse e quant’altro.

Verisimilmente quindi e in linea di massima, quanto più il sesso si allontana dalla sfera genitale, tanto minore si fa il rischio biologico: tuttavia questo assunto non è sempre e necessariamente vero – né è opportuno ignorare altri tipi di rischio, anche non legati alla trasmissione di malattie: qui ci limiteremo ad evidenziare brevemente solo alcuni dei numerosi ed articolati aspetti di alcune di esse.

1. Fisting/Dildo = penetrazione rettale con la mano, falli artificiali o altri oggetti.
A rischio di contagio tramite microlesioni se eseguito senza guanto o con oggetti precedentemente contaminati, e a rischio di rottura dell’intestino per cause meccaniche.

2. Pissing e Scat = giochi sessuali con urina e feci.
- A rischio di contagio nel caso di ingestione o contatto del materiale non sterile sulla cute non integra;
- A rischio di intossicazione o shock allergico nel caso ad esempio di ingestione di urina contenente derivati da farmaci, stupefacenti, etc etc.

3. Electro = giochi sessuali con elettricità.
A rischio di shock elettrico, blocco cardiaco e/o ustioni se praticato impropriamente e/o su soggetti non sani.

4. Bondage, Punizioni corporali = Legature, immobilizzazioni, percosse, etc..
A rischio di collasso, asfissia e altre gravi lesioni permanenti interne o esterne, se praticato impropriamente.

Sesso, Bugie, e Pie Illusioni:

"Ora non serve più fare sesso protetto, ci sono farmaci efficaci."
FALSO. Neppure gli ultimi trattamenti possono eliminare efficacemente il virus HIV dall'organismo. Tutto quel che possono fare è semmai ritardare il decorso dell'infezione. A tutt’oggi non c'è cura conosciuta per l’HIV.

Tanto, il profilattico serve a poco."
FALSO. Anche se lo dice il Papa. Il profilattico (preservativo, condom) è una barriera fisica che se usata correttamente elimina il rischio di contagio pressoché al 100%. Con buona pace di ideologie false e bigotte, svendute a deliri mistico-religiosi.

"Oggigiorno tutti fanno bareback."
FALSO. Stanno solo affiorando sempre di più le persone che hanno il coraggio di dirlo: e fortunatamente, perché almeno così il fenomeno diventa maggiormente percepibile. Solo perché in determinati ambienti ci siano determinati comportamenti non significa che "tutti fanno bareback". E ancor meno significa che siano esempi da seguire. L’appartenenza al “branco” è una spinta molto forte, ma ciascuno scelga il proprio branco con la sua testa, e non per emulazione.

"Io sono solo attivo, e quindi rischio meno."
FALSO. Nella migliore delle ipotesi il rischio resta al 50%: recenti studi han dimostrato semmai un rischio più elevato proprio per il partner attivo, a causa dell’elevata carica virale presente nel muco rettale.

"Se il mio partner fosse sieropositivo me lo direbbe."
FALSO. La ricerca ha indicato che i soggetti HIV-positivi tendono a pensare che un silenzio da parte del partner equivalga ad un'implicita dichiarazione di sieropositività, mentre i sieronegativi suppongono che il silenzio implichi un "non aver nulla da dire". In altre parole, tutti quanti tendiamo a dare per scontato che il silenzio significhi "sono come te", prendendo in maggior considerazione i fattori più favorevoli alla propria prospettiva particolare.

"Uno che ha problemi lo si riconosce a colpo d’occhio."
FALSO. La lipodistrofia può essere correttamente riconosciuta da un occhio esperto, ma non si manifesta in tutti, né in tutti allo stesso modo. Sifilide ed altre malattie possono non mostrare alcun sintomo, pur rimanendo contagiose.

Limitare(?) il Rischio:

Queste NON sono norme di Sesso Protetto, ma dei suggerimenti per chi avesse comunque deciso di fare sesso non protetto.

L'effettiva utilità ed opportunità di questi suggerimenti è molto controversa: ma considerando che comunque la pratica del sesso non protetto esiste di fatto, e che comunque queste indicazioni possono contribuire a ridurre il rischio di malattie sessualmente trasmesse, ritengo più opportuno parlarne che tacerne.

1. Sottoporsi ai test per le Malattie Sessualmente Trasmissibili almeno ogni 3 mesi, e comunque consultare il medico ogni volta che si sospetti “qualcosa di strano”;

2. Usare abbondante lubrificante per la penetrazione contribuirà a prevenire danni a cute e mucose, e di conseguenza la probabilità di trasmissione di malattie;

3. Eiaculare all'esterno riduce la probabilità di infezione indipendentemente dal ruolo attivo o passivo, sebbene comunque sia l’HIV che altri agenti patogeni siano presenti già nel liquido prespermatico o eventuali microlesioni, e quindi comunque trasmissibili.

4. Non eseguire intensi lavaggi rettali dopo un rapporto anale, e non spazzolarsi i denti dopo un rapporto orale: entrambe queste pratiche favorirebbero solo l'insorgere o l'aggravarsi di lesioni sulle mucose, già sottoposte a stress meccanico. Nel caso di rapporti ripetuti, cercare di urinare dopo ciascun rapporto, e procedere alla pulizia dopo l’ultimo.

5. La vaccinazione contro l'epatite A e B mette al riparo quantomeno da queste due malattie: Dall'1% al 2% delle infezioni di epatite B provocano morte, e il 10% di coloro che contrae l'epatite B rimane contagioso e portatore del virus.

6. (Serosorting) Se HIV-positivi, scegliere partners sieroconcordanti che abbiano fatto la stessa scelta informatamente e consapevolmente: non sono poche le persone che, sedotte dall'idea di fare qualcosa di "proibito", al momento non sono semplicemente in grado di valutare le loro azioni - salvo poi doversene pentire quando è ormai troppo tardi.

7. Coming out: essere apertamente chiari ed espliciti sulle proprie condizioni non è sempre facile, ma evita fraintendimenti.

E anche scandali del giorno dopo e patetici segreti di pulcinella – in cui tutti comunque sanno tutto, e solo il diretto interessato ignora di essere oggetto di pettegolezzi, compassione, miti e leggende. Naturalmente dietro le spalle.


Glossario:

RISCHIO: La probabilità di incorrere in un pericolo.

PERICOLO: Circostanza o situazione da cui può derivare un danno.

Safer Sex: Non vuol dire “Sesso Sicuro”, ma soltanto “Sesso PIU’ Sicuro”: e cioè “NON sicuro al 100%, ma maggiormente sicuro di quello non protetto”. Andrebbe quindi interpretato più correttamente nel senso di “Sesso protetto” - il che non è comunque certo poco.

Bareback: (Raw Sex, “BB”, etc). Letteralmente significa “cavalcare senza sella”: l’espressione è nata a seguito dell’insorgenza dell’AIDS, ad indicare il sesso anale praticato senza protezioni, ed inteso come scelta personale, consapevole, intenzionale e dichiarata, in opposizione al “Safer Sex”.

Gift-Giver: Soggetto sieropositivo disponibile alla conversione di “Bug-Chasers”. O “Untore”, se agisce con inganno.

Bug-Chaser: Soggetto sieronegativo che deliberatamente cerchi di essere contagiato.

Serosorting: Scelta specifica di partners sessuali esclusivamente sieroconcordanti. In pratica: sesso tra partners dichiaratamente sieropositivi, allo scopo di evitare il contagio da HIV a soggetti sieronegativi.

Sieroconcordante: (partner) con lo stessa propria sierologia. In teoria, può voler dire sia HIV+/HIV+, che HIV-/HIV-: nella pratica ha solo senso se sieropositivo, visto che la condizione di reale sieronegatività è difficilmente attestabile in concreto (v. “Se sei sieronegativo” precedente).
Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST o STD): Malattie ad origine virale o batterica trasmissibili con l’atto sessuale e QUASI tutte curabili. Di gravità variabile, oltre all’HIV comprendono tra le altre: la Sifilide (o Lue), la Gonorrea (o Scolo), le Epatiti, i Condilomi Acuminati (o Creste di gallo), L’Herpes Genitale, la Chlamidia, il Linfogranuloma Venereo (LGV) etc.

Asintomatico: “Che non presenta sintomi”. Alcune malattie, pur gravi, possono cioè essere presenti – INFETTIVE E CONTAGIOSE – pur senza mostrare segni particolari: l’HIV, la Sifilide e l’Epatite in certi stadi ne sono degli esempi.

Bibliografia:
1 http://www.medicalnewstoday.com/medicalnews.php?newsid=10744
(No evidence of superinfection among highly exposed HIV+ couples - 15 Jul 2004)

2 http://www.aegis.com/news/ads/2004/AD041067.html
(CALIFORNIA: San Francisco Serosorting May Explain Odd HIV Data: STDs Have Risen, but Not New HIV Infections - AIDS Alert (05.01.04) Vol. 19, No. 5, P. 55 - May 24, 2004)

3 http://www.anlaids.it/prevenzione/faq.php
(“Anlaids - Associazione Nazionale Per la Lotta contro l‘Aids”)

4 http://it.gay.com/view.php?ID=18239
("LA DENUNCIA PER CONTAGIO" di Ezio Menzione - 07 Marzo 2004)

5 http://www.cruisingforsex.com/riskreduction.html
("Safer Barebacking Considerations - by Michael Scarce")

6 http://www.managingdesire.org/sexpanic/ProteaseDisInhibitors.html
("Protease Dis-Inhibitors? The Gay Bareback Phenomenon - by Nicolas Sheon and Aaron Plant")

7 http://www.gayhealth.nl/bbs/
(“Informatie speciaal voor mannen die bewust voor seks met risico kiezen”)

8 http://www.erowid.org/psychoactives/psychoactives.shtml
(“Erowid Psychoactive Vaults”)

9 http://www.duesberg.com
(“Peter Duesberg on AIDS”)

10 http://it.groups.yahoo.com/group/gayhivitalia
(“Gruppo di incontro per persone sieropositive e non”)



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  Ooops... I did it again
No non è un errore: questo è un IRC log, ma non va in MaidireM@il - va proprio qua invece. I commenti di sotto:

[19:49] *** WhoIs per : vic22
[19:49] *** Canali : #barebackitaly
-
[19:49] [vic22] e te dove vuoi sborrare:)? eheeeheeehe
[19:49] [barebacker] beh in culo, mi par molto ovvio
[19:50] [vic22] eheheheh
[19:50] [vic22] ho provato solo 2 volte finora ehehhe e 3 in un ora eheheh
[19:50] [barebacker] se poi la vuoi in bocca basta raccoglierla quando cola giu e te la sciroppi da là
[19:51] [vic22] in bocca la provo spesso
[19:51] [vic22] in culo da poco
[19:51] [vic22] per ora 2 volte preferisco la
[19:51] [vic22] :)
[19:51] [barebacker] valida ragione x coltivare la pratica
[19:51] [vic22] quelle due volte mi e molto
[19:51] [barebacker] scusa 1 cosa bello - a scanso di equivoci:
[19:52] [barebacker] tu lo sai, vero, ke il bareback tra neg non esiste... vero???
[19:53] [vic22] perche?
[19:53] [barebacker] oggesu. xke se fai bb prima o poi trovi ki non e neg. o xke nn te lo dice o xke ha testato da poco ed "era" neg allora - ma c'e' la finestra da 6 mesi a 1 anno, fa i conti tu
[19:54] [vic22] per ora sono a apposto:)
[19:54] [vic22] al massimo mi diverto ehehehe
[19:54] [vic22] che dio ce la mandi buona:)
[19:55] [barebacker] nn lo dubito e ti auguro di restarci, se ci tieni. ma era solo xke mi embravi u po sprovveduto.. ed in effetti... :)
[19:55] [barebacker] cmq niernte prediche x carita
[19:55] [vic22] :)
[19:56] [barebacker] solo, meglio evitare le lacrime del coccodrillo, tutto qua
[19:56] [vic22] sei molto gentile invece:)
[19:56] [barebacker] de nada
[19:56] [barebacker] almeno, se mai e qando t'inculerò, saprai ke nn ti starò passando certo la varicella.
[19:56] [vic22] :)
[19:57] [vic22] ora vado smack alla prox
[19:57] ***vic22: NON è collegato.

Per la cronaca da allora Vic20 è sparito - ma mica vuol dire. A volte ritornano, e assurdo degli assurdi, fanno le oche giulive con tutti, ma con me "si sentono in colpa" - neanke fossì là a giudicare loro o chi altri.

Ora - questo di Vic20 (nick alterato) non è che l'ultimo esempio - ma davvero ormai quelli analoghi non li conto più.

Sarà paradossale, ma ormai il numero dei "salvati" - parola grossa - diciamo che gli apro gli occhi, invece (o prima) del culo - è lì-lì con quello dei contatti a (x me) buon fine.

E NB non credo si tratti sempre di decerebrati - è che questi proprio sembrano non rendersi conto del banale meccanismo causa-effetto.

Ragionano per "colpa/peccato" e quindi si sentono così trasgressivi, forse. O forse sono saturi di esiziali quanto maldestre campagne terroristiche anti-AIDS.

O più probabilmente credono alla balle criminali che molte delle stesse Case produttrici di porno-bareback mettono in giro - e quel che è peggio ATTUANO - non parlo di Treasure Island o Hot Desert Knights o Cazzo o Wurst, ma delle varie altre da SX in giù - e stendiamo un (im)pietoso velo sugli italiani

Ragazzotti piglianculo - ma per carità "testati"... Ma per piacere - criminali, sono, quelli che fanno sti discorsi.

E quindi giù andare - magari son solo bocchinari, ma vai di canali bareback - sei giovane sei carino (non necessariamente sexy), e 4 frocie bavose le trovi sempre.

Non che io sia etero - diomenescampi - o che a me la bava manchi - per carità, nè ho problemi a far bareback con chi è (o dovrebbe essere) sieronegativo - se così gli sta bene: dico solo che appunto "deve stargli bene" e xchè ciò possa essere, DEVE essere informato.

Sul (o meglio SUI) perchè e percome poi un neg voglia sieronvertirsi ci torneremo un'altra volta - ke è un discorso maledettamente lungo e complesso, oltre che cmq oscuro.

Bah - valli a capire, i maschi.

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venerdì 26 ottobre 2007
  POZ wishes!

...potenza di GoogleDesktop. Ma su questo torno poi.

Sta di fatto che grazie a lui ho ripescato un file di poz-auguri che mi ero fatto qche anno fa e che avevo dato ormai per disperso. Ma andiamo per ordine:

Da un bel pezzo cercavo un ciondolo col simbolo del bio-hazard - nulla di che, giusto un coso da mettermi al collo. E lo trovai, perfino: a chi interessasse, sta su
http://www.imosh.com/NECKLACES/pages/RN448.htm

Ok mi piaceva ed era proprio quel che volevo - ma non pensavo che incontrasse così tanto anche i gusti dei miei amici/compagni di merende.

E così, visto che praticamente tutti mi chiedevano come fare per averlo, quella volta ne ordinai una cospicua quantità, che poi usai come regalo di natale piuttosto che di nuova sieroconversione piuttosto che di compleanno etc etc.

Peraltro costa una pipa di tabacco - quindi anche bella figura a poco prezzo - il che non guasta.

Ma siccome le cose van fatte per bene, mi preparai anche un bigliettino apposito - è quello che vedete all'inizio di questo blog. La confezione originale prevedeva appunto l'inserimento del ciondolo sovrapposto all'imagine - insomma, quel che si dice ua cosina di gusto, no? :)

Ecco: solo che da quel dì persi di vista il file del bigliettino - e mi dispiaceva... finchè appunto oggi GoogleDesktop non me l'ha ripescato.

Fine della storia - Da qui in poi parentesi tecnica x chi fosse interessato. In breve:

GoogleDesktop è un programma di indicizzazione e ricerca RAPIDA dei files archiviati in un PC: per i Mac-isti, la stessa cosa da loro si chiama Spotlight, per gli MS-maniaci diciamo che è analogo all'orrido "Desktop Search" di Bill, ma infinitamente più potente e cmq più leggero.

Per dirne solo una, GDesktop indicizza le email anche su Mozilla Thunderbird - e non solo sui vari Outlook, xpress o meno, di Casa MS. Ma non è solo quello (anche se per me che uso Tbird, avere in punta di ricerca non solo gli emails correnti, ma anche tutto lo storico di 10 anni, non è una cosa da poco.

E ovvio che la ricerca è eseguita sia sui nomi dei files, sia sui loro contenuti - se testuali.

Insomma questo è quanto. Se avete Terabyte di roba, una RAM appena decorosa (qui XP con 1Giga), e diciamo una 20ina di Mega di spazio libero su un disco, lo consiglio caldamente.

That's all folks...

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martedì 23 ottobre 2007
  ..che, te rode er culo, Chichi?
Riporto - con meschina soddisfazione (la qualità migliore!) da http://pigslut.xlogz.com/2007/10/23/bruce-cam-refuses-david-lifetime-achievement-award.html

E' che a me Chichi m'è sempre stat sul cazz - anche in tempi non sospetti. E idem i suoi mafiosissimi compagnucci - da Titan in giù.

Figurarsi poi da quando han cominciato a shit-listare i pornoattori bareback.

Beh questo è il succo della news:
"San Francisco, CA (October 23, 2007) – Titan Media regrets to announce that GAYVN Hall of Fame Director ... omissis... I cannot in good conscience accept a Lifetime Achievement award from an organization that glorifies and promotes bareback content alongside my own,” says Bruce Cam, President and CEO of Titan Media ... omissis ... We were truly shocked and appalled by the overwhelming amount of low end and poorly produced bareback films being honored at the awards,” says Keith Webb"

Cliccate per caricare la pagina intera.

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  Safer, unsafe, bareback...
..Ok, la filosofia la vediamo dopo: queste sono le mie motivazioni sulla scelta del bareback, e sul non fare un segreto del mio essere poz:

* Lo faccio evidentemente perchè mi piace - o per meglio dire per me è fondamentale lo sperma "dentro" sia da top che da bottom - nonchè quella speciale intimità che inevitabilmente si crea nel rapporto anale non protetto;

* So che esistono le malattie, ma so anche che comunque la mia vita non sarà eterna: e quindi preferisco viverla come mi sento di farlo. Alla stessa stregua del fumo, tanto per fare un esempio.

* Indipendentemente da ciò che mi può venir detto o fatto capire dai miei partners, quando si tratta di farci sesso considero semplicemente che CHIUNQUE sia sieropositivo, e non solo per
l'HIV. E personalmente trovo che questo approccio dovrebbe essere sacrosantemente adottato da chiunque faccia sesso promiscuo, nei confronti di chiunque, che sia sieropositivo o meno, sia che faccia bareback, sia che faccia safer sex;

* In altre parole, faccio sesso non protetto con chi a sua volta ha consapevolmente 'scelto' di farlo, ed è consenziente ed informato sui rischi conseguenti da ciò: e NB, non sto assolutamente dicendo di farlo solo con sieropositivi.

* Non ho problemi a dichiarare la mia sieropositività - ANZI, ma trovo che la scelta di fare sesso bareback piuttosto che sesso protetto non possa certo dipendere di volta in volta da questo tipo di informazioni, visto che un test negativo indica solo una non infezione passata, ma in nessun caso può dare informazioni sulle reali condizioni ATTUALI di una persona.

* Non siamo più negli anni 80 - e non accetto l'idea che chi al giorno d'oggi decide di fare sesso promiscuo possa 'non essere informato' su questi argomenti. Non mi aspetto quindi che un eventuale partner sieropositivo venga a dirmelo - tanto quanto non credo che lui possa aspettarsi tali comunicazioni dagli altri, sebbene considero comunque che nessuno abbia ragione di 'vergognarsi', tacere o negare una sua condizione di HIV+ o di altre patologie, a trasmissione sessuale o meno che siano;

* Dichiaro apertamente le mie scelte senza nessun vanto - ma altrettanto sicuramente senza nessuna 'vergogna' o imbarazzo. Proverei vergogna per azioni che considero moralmente riprovevoli, se le compissi: ma in tal caso non le compio - e quindi se trovassi scorretto parlare di un mio comportamento, semplicemente non lo adotterei;

* Non credo affatto che col mostrare e dichiarare il mio comportamento io incoraggi in alcun modo la diffusione del bareback o dell'HIV: tanto quanto non credo che guardare un servizio del telegiornale sul terrorismo incoraggi a piazzar bombe - o guardare il TG di Emilio Fede a votare Berlusconi;

* Per quanto riguarda il vecchio discorso sulla superinfezione, v. http://www.medicalnewstoday.com/articles/10744.php.

... e ora mi spiego meglio.

Sarà che la mia vita sessuale è fortunatamente iniziata in tempi in cui "bareback" al massimo poteva solo significare "andare a cavallo senza sella" - per i pochi che pur ne conoscessero il significato.

Sarà che per mia natura non sono mai stato molto incline al "politically correct" - concetto che trovo estremamente ipocrita e autentico proclama di disonestà istituzionalizzata.

Sarà che mi piace chiamare le cose col loro nome, e che credo fermamente che ciascun individuo sia tanto sovrano sulle proprie scelte - quando queste sono dichiarate, quanto non responsabilizzabile su quelle altrui - quando queste non vengano indotte con l'inganno, la violenza, la malafede o la semplice superficialità, o finchè comunque queste siano vere "scelte" e non leggerezze dovute a scadente informazione, ad inadeguata percezione del problema o semplicemente a pura stupidità.

In altre parole, la mia posizione è che il vivere in una società libera implichi necessariamente il dover prendere decisioni affrontandone le relative conseguenze, e che l'assunzione o il rifiuto responsabile di un rischio sia un processo fondamentale della crescita di un essere umano, sempre tenendo in massima considerazione sè stessi e gli altri.

Sta di fatto che a me piace così. Non sta a me giudicare nulla e nessuno, ma credo nel diritto alle opinioni personali - e la mia opinione personale in merito è che troppo spesso ormai si tenda da un lato alla criminalizzazione/strumentalizzazione politica, e dall'altro all'ammiccamento ruffiano (e magari commerciale) su un argomento che merita invece tutto il rispetto possibile ed immaginabile.

L'atto sessuale è per me un momento sacro - indipendentemente dalla sua natura, finalità e modalità: e che sia fatto da solo, in coppia, a tre o qualsivoglia altro numero, è e resta indossolubilmente legato alla profonda intimità dei fluidi organici - sudore, urina, saliva, muco, sperma e quant'altro (quando dico questo, intendo che mi eccito con queste cose, e non con l'idea dei virus, batteri, funghi e quantaltro vi si possa trovare dentro).

Ergo, mi pare che l'argomento "sesso" - protetto o non protetto che sia - ed i rischi ad esso associati dovrebbero essere una cosa su cui ciascuno debba riflettere comunque profondamente, indipendentemente dalla vera o presunta condizione sierologica propria od altrui, e da cui alla fine far nascere la propria personale e responsabile scelta di stile di vita: senza inneggiare a slogan, senza criminalizzazioni, e senza insulsi peana.

Insomma, trovo altrettanto oscena (e a sua volta criminale) tanto la criminalizzazione politica di libere scelte personali ed individuali, quanto la propaganda (guarda caso, sempre commerciale) mirante a promuovere pratiche a rischio come se fossero la sola strada per una presunta quanto improbabile "libertà" ed autoaffermazione: ho passato abbastanza momenti duri, ed ho assistito impotente alla perdita di troppi amici, per poter pensare ora a queste faccende come se fosse un semplice trend modaiolo quasi si trattasse di un piercing o un tatuaggio - oppure ad una colpa innominabile. E' tuttaltro.

Credo all'importanza fondamentale dell'informazione onesta e responsabile, e rifuggo da qualsivoglia indottrinamento o "formazione": e onestamente vomito di fronte all'ipocrisia di quelli che ci hanno il profiletto gaydar 'ufficiale' dove giocano immancabilmente "safer", salvo avere l'altro profilo 'ufficioso' nei siti bareback dove manifestano tuttaltro intento, o salvo poi implorare il partner di turno di inondarli di sperma - ovviamente in una dark, dove nessuno vede.

Riferimenti:

* Riguardo al serosorting:
AEGiS-DU- CALIFORNIA- San Francisco Serosorting May Explain Odd HIV Data-STDs Have Risen, but Not New HIV Infections;
e

843 - Abstract (11th CROI)

* Riguardo alla superinfezione:
http://www.medicalnewstoday.com/articles/10744.php

Poi magari il discorso è senz'altro più complesso e articolato, ma ci ritornerò in seguito.

Take care (uh?)

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lunedì 22 ottobre 2007
  Thank You For Smoking
L'altra sera mi son deciso a guardare almeno uno dei film che ogni tanto mi scarico da eMule - intendo "film-film", non i porno - quelli me li guardo tutti appena scaricati.

Ma i non-porno no - non so perchè ma proprio in genere non mi piace più guardare il film. Ok

Era Thank You For Smoking. Diciamo ke lo definisco decisamente raccomandabile - per chiunque, e a maggior ragione per chi legge i miei blogs.

E' di fatto uno scorcio satirico su come uno possa essere parte di una lobby del tabacco e pur continuare a dormire i suoi sonni tranquilli.

Se vi chiedete che cazz c'entri tutto ciò con questo blog, pensate alle analogie tra il fumo e il bareback: il fatto è che la gente può decidere di avere comportamenti "dannosi" - per il solo fatto che essi gli danno piacere.

Tutto qui: ancora una volta, si tratta di pensare con la propria testa, e fare scelte coerenti.

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domenica 21 ottobre 2007
  Bareback (e dintorni)
"Unsafe at Any Speed" - cito da Wiki - è il titolo di un libro pubblicato negli USa da Ralph Nader nel 1965.

In esso venivano catalogate varie automobili in base al loro grado di pericolosità, e appunto il massimo grado di pericolo era "Unsafe at Any Speed" cioè "Pericoloso a qualsiasi velocità".

Beh il gioco di parole tra "Speed" (velocità) e "Seed" (seme, sperma) mi piglia troppo :) - e del resto scherzi a parte il bareback questo è.:

"Pericoloso con ogni tipo di sperma"

Con buona pace degli ipocriti/illusi (o anche solo ignoranti, se si può essere ignoranti su queste cose elementari dopo 20 e rotti anni di HIV) che vorrebbero giustificarlo con "lo faccio tra sani", "sono certificato dimostrabile", etc.

...E direi che questo come introduzione al blog possa bastare, per ora: a venire (ooops :) considerazioni varie sull'argomento, il mio bareback-diario,etc.

Ah no - ci sono i "dintorni". Beh, leggi pure "chems" - o PnP. Droga insomma, o come la vuoi chiamare.

L'abbinata tra BB e parties sembra praticamente indissolubile: anche qui non starò certo a sputare nel piatto dove mangio - tuttavia anche qui di incongruenze, snobismi e perfino ipocrisia ce n'è. "Anche", ok.

Ma appunto, ne riparleremo.


"Take care".

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(C) Storm, 2002

Homepages:

UNSAFE@Any SEED
N.B: Il bareback "tra NEG" NON ESISTE.
Esistono però vari altri tipi di bareback:
  • Quello tra bugiardi,
  • Quello tra illusi,
  • Quello tra bastardi,
  • e quello tra pippaioli del cazzo.
L'unico bareback è quello tra sieropositivi - o quantomeno consapevoli - o cmq determinati - a diventarlo in breve tempo.
Le mie foto
Nome:
Località: Treviso, TV, Italy

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